Quando parliamo di adozioni dei bambini bisognosi,ci riferiamo oggi essenzialmente a 2 tipologie d’aiuto. La prima che possiamo definire adozione” classica”, è il percorso legato ad una famiglia che adotta uno o più bambini che necessita di un processo burocratico lungo ed oneroso.Un secondo tipo in uso già da alcuni decenni, è l’adozione a distanza ovvero il processo attraverso cui una persona ,un gruppo di persone, un’associazione o una famiglia, a scadenze regolari, inviano delle offerte al fine di sostenere uno o più fanciulli che ne bisognano, in un paese distante da loro.Questo processo non è esente dalla burocrazie perchè seppure più rapido, consta di intermediari lungo il cammino quali associazioni, banche, ecc. che mediano la transazione delle offerte affinchè il denaro giunga a destinazione.Questo processo non è così immune da perdite lungo il percorso.
L’adozione diretta a distanza,invece, è un aiuto immediato che si può indirizzare ai bambini più bisognosi attraverso l’opera diretta dei missionari che fanno da ponte diretto tra il donatore e il beneficiario.Con il termine “diretta” s’intende infatti la possibilità di inviare senza intermediari ,i fondi delle donazioni presso i bambini che si sceglie di aiutare, attraverso i missionari stessi che si recano costantemente nei luoghi prescelti, Brasile compreso,con il denaro nelle tasche pronto all’uso. Questo tipo d’azione si basa sul principio “agire e far bene subito”, onde sviare i processi burocratici che rallentano l’effetto delle donazioni oltreché ne assorbono una parte consistente. Ciò non significa fare immediatamente polemica sulle ong , banche che coordinano le donazioni, associazzioni umanitarie ecc.,ma , significa voler intraprender un percorso in cui ogni donazione non viene interrotta o ridotta durante il cammino che intercorre.
Siamo in un era dove bisogna saper usare le tecnologie comunicative, sfruttandole al massimo. Ad es., attraverso Wapp e quindi con comuni telefoni cellulari, è possibile visionare i bambini assistiti ogni momento,parlare con i missionari prescelti sacerdoti o laici, avendo anche maggior soddisfazione reale ed immediata, circa i progressi che si hanno attraverso l’aiuto fornito .In questo modo le donazioni sono al 100% a favore dei bambini che costantemente ne bisognano.Inoltre, la donazione per adozione diretta, può essere una sorta di preparazione per un'”adozione classica” futura, per tutte le persone che sentano tale vocazione all’aiuto del prossimo.Siamo quindi lontani ormai, dai tempi in cui quando si faceva un’adozione a distanza non diretta, si avevano notizie dei bambini solo attraverso letterine scritte in inglese dai stessi bimbi e magari una fotarella allegata.Oltre ciò,con le possibilità di trasporti aumentate in numero e a prezzi molto ragionevoli, i missionari possono muoversi da un continente all’altro, di più rispetto alle epoche passate e possono usare le donazioni direttamente, una volta tornati sul luogo d’opera.
Fare un’adozione classica dal punto di vista burocratico non è certo facile e non poco oneroso,farne una diretta è semplice ,rapido ed efficace!
A seguito riporto delle associazioni d’aiuto per bambini ed adolescenti con le quali sono in costante contatto
I bambini o adolescenti abbandonati in Brasile ce sono a milioni,di opere di volontariato che li assistono sono purtroppo sempre meno e a volte poco assistite dallo stato.Tuttavia l’opera di sacerdoti come Frate LUIZ FAVARON (originario di Padova,Italia) è instancabile e titanica. A S.Andrè,in San Paolo, coordina la CIDADE DOS MENINOS,un centro d’accoglienza per i fanciulli abbandonati ,contando sull’aiuto dell’associazione SOMIFRANCESO (associazione missionaria dei francescani minori) conta all’appello più di 600 bambini.
Frate L.Favaron con
P.e ENZO VENDITTI di FONTANALIRI (FR)Italia
Alcune immagini della Casa dos meninos
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spostandoci un pò e tornando alla MISSAO BELEM,segnalo anche qui la presenza di varie case d’accoglienza per i fanciulli come quella per gli adolescenti presi in salvo da crackolandia, diretti da Magno e Bruna (I due coniugi coordinatori in foto da sx con occhiali e in ginocchio )
Volando rapidamente nello stato di Goias, a Jataì segnalo un’altro asilo molto ben organizzato ,la CASA DAS CRIANçAS, un centro dove i fanciulli sono educati attraverso progetti fini allo sviluppo della creatività(pittura, scultura ,musica,artigianato in genere)
Tutto ciò è molto positivo ma molto ancora si può fare perchè i bambini nascono di continuo e saranno la futura generazione globale in Brasile ,come in ogni altro angolo del pianeta terra!