Un costante e particolare interesse della missione, va ai più piccoli. Sto tentando sin dall’inizio, un piano di adozione a distanza detto “apadrinamento”, oltre che all’adozione classica che tutti conosciamo.
L’ apadrinamento si basa sul concetto di immediatezza dell’aiuto che persone che vivono dall’altra parte del mondo possono fornire tramite invio di aiuti a seconda delle esigenze del bambino/a che si sceglie di aiutare. Oggi poi, la tecnologia ci aiuta molto rispetto al passato in quanto con banche telematiche come la WESTERN UNION si possono inviare con pochissimi euro di spesa, il denaro in Brasile o in qualunque parte della terra direttamente all’interessato che può riceverli il giorno stesso.Inoltre abbiamo mezzi di comunicazione come i telefoni cellulari di ultima generazione che permettono videochiamate, messaggi istantanei, whatsapp, ecc..Ciò significa possibilità massima di controllo e contatto costante tra bambini e genitori padrini di essi.
Il numero di bambini che ho stimato a Jataì (go) è di circa 300 unità.Essi sono pronti per ricevere da chiunque ne prenda impegno, una chance per una vita migliore.
A seguito alcune foto di alcuni bambini nella missione a Jataì, durante le fasi di distribuzione soupa del sabato e di ricevimento dolciumi in occasione della “festa das crianças” ad ottobre 2019
alcune fasi di preparazione dei pacchetti regalo con i dolci per i bambini, nell’associazione Espirita “Caminho da Luz”, miei grandi sostenitori nell’opera missionaria che sto portando avanti nella città di Jataì.
Preparazione dei fagottini per la distribuzione del pane
distribuzione soupa , alimentari e dolci ai bambini
in foto, distribuzione di una cesta basica ovvero un pacco alimentare per una bisognosa
Ed ecco qui la nostra “seleçao”!
