il mio arrivo ad Rio Verde, GOIAS (agosto 2018)
La mensa di Dona Maides
Quando sono arrivato dal minuscolo aeroporto di Rio Verde a Jataì partito da Campinas , città prossima a San Paolo dove ho svolto la prima tappa nella missao BELEM,mi hanno informato circa la presenza nelle varie opere presenti in città, di una mensa per i poveri gestita giornalmente da una certa Dona Maides. Un pò scettico all’inizio,ho chiesto di visitare la mensa e ho dovuto ricredermi. Dopo aver conosciuto dona Maides sono stato catturato dalla sua umanità e senso di abnegazione per il prossimo senza tempo, sena era, senza confine. Madre instancabile, quasi 75 anni,6 figli di cui alcuni disabili, da sola, ma con la fede di poter dare agli altri anche ciò che materialmente non ha.Ogni giorno con francescano sforzo, prepara insieme ad altri fidati collaboratori, da mangiare per più di 200 poveri, tra tossicodipendenti, moradores de rua,disoccupati,anche loro assolutamente ultimi!!
Quando si incontrano sul nostro cammino persone come queste , si ha istantaneamente la percezione di non essere arrivati lì per caso!
Maide Abadia Nogueira Neves- “Dona Maides”
Alcune immagini della mensa dei poveri a Jataì GO
pasti semplici ma pieni d’amore ed evangelica comunione con il prossimo
cucina della mensa con sistema a “carbonella”
il sapone viene prodotto con olio di frittura esausto, sembra rudimentale ma funzione bene!
Con l’aiuto delle offerte delle persone che mi sostengono ho potuto aiutare Dona Maides ,attraverso una stufa a gas industriale
o “aposentado” (adesso è in pensione!)
questo è solo un minimo di quello che si puo’ fare perche”somos gotas no mar mas o oceano ta feito de gotas”(siamo gocce nel mare ma l’oceano è fatto di gocce)